Stati Generali della Lingua Italiana in Germania: ci vuole più coordinamento
L’8 aprile 2016 si sono tenuti a Monaco di Baviera, alla Ludwig-Maximilians-Universität (LMU), gli Stati Generali della Lingua Italiana in Germania, organizzati dall’Associazione dei Docenti d’Italiano (ADI e.V.) e dalla LMU in cooperazione con il Consolato Generale e l’Istituto Italiano di Cultura di Monaco. La manifestazione ha avuto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia di Berlino.
Davanti ad un folto ed interessato pubblico sono intervenuti rappresentanti delle principali istituzioni italiane e tedesche: Fausto Panebianco (Ambasciata d’Italia), Lucia Pasqualini (MAECI), Thomas Krefeld (LMU), Antonio Bentivoglio (Adam-Kraft- Gymnasium, Schwabach), Paola Cesaroni (Friedrich-Alexander-Universität, Erlangen-Nürnberg), Maria Concetta Capilupi (Ufficio Scuole Consolato di Monaco), Luigi Reitani (Istituto Italiano di Cultura, Berlino), Anna Maria Arrighetti (Volkshochschule, Hanau).
Gli interventi hanno confermato che l’italiano in Germania è una lingua ancora richiesta, ma che mostra evidenti segni di debolezza nel far fronte ad un mercato sempre più complesso e veloce, tanto che molte istituzioni di importanza vitale come le scuole registrano da un po’ di tempo un trend negativo.
La discussione finale, moderata dal prof. Paolo Balboni (Università di Venezia), ha evidenziato la necessità di un coordinamento più efficace e sistematico quale strumento decisivo per rilanciare la lingua italiana: coordinamento tra il governo italiano e le istituzioni federali tedesche, coordinamento tra le istituzioni italiane che operano in Germania, coordinamento tra scuola e università, coordinamento con la comunità italo-tedesca, grande risorsa potenziale finora non adeguatamente coinvolta.
Gli Stati Generali hanno fornito anche l’occasione per presentare i primi risultati di “10 parole per l’italiano”, un’indagine condotta fra gli studenti universitari di italiano in Germania per scoprire quali termini questo pubblico associa all’idea dell’Italia. Le parole più gettonate hanno confermato un’idea piuttosto stereotipata (pizza, mare, pasta, amore, sole) del nostro Paese su cui, come più volte espresso durante il convegno, bisogna riflettere proprio in relazione alle azioni di rilancio dell’italiano.
L’ADI e.V. auspica che la comune volontà emersa dalla manifestazione di promuovere la lingua italiana e di rilanciare l’immagine dell’Italia si concretizzi al più presto e saluta favorevolmente la disponibilità dell’Ambasciata all’organizzazione di regolari incontri per monitorare la situazione dell’italiano in area tedesca e l’efficacia delle azioni di promozione intraprese.
I materiali degli Stati Generali sono reperibili su questo sito.