Programma e abstracts

“Abilità e strategie nell’insegnamento e nell’apprendimento dell’italiano LS”

Programm

venerdì 18 novembre 2016

  • 14.00 – 14.30 Iscrizione
  • 14.30 Inizio lavori e saluti (Aula 11/213):
    • Alexander Bergs (UOS – Fachbereich 7)
    • Yves D’Hulst (IRL Osnabrück)
    • Luigi Reitani (IIC Berlino)
    • Livia Novi / Andrea Palermo (ADI e.V.)
  • 15.00 – 15.45 La mediazione linguistica nell’insegnamento dell´italiano come lingua straniera e la sua valutazione (Aula 11/213) (Abstract)
    Daniel Reimann (Universität Duisburg/Essen)
  • 15.45 – 16.15 Pausa caffè
  • 16.15 – 17.45 Workshop
    • 1) La mediazione linguistica nell’insegnamento dell’italiano: come sviluppare esempi concreti per gli studenti (Aula 11/214) (Abstract)
      Stefanie Potthoff (Universität Münster)
    • 2) Attività di produzione scritta e strategie di correzione (Aula 11/211) (Abstract)
      Donatella Troncarelli (Università per Stranieri Siena)
      18.00 Riunione soci ADI (Aula 11/213)

sabato 19 novembre 2016

  • 09.00 – 09.30 Iscrizione
  • 09.30 Inizio lavori e saluti (Aula 11/213)
  • 09.45 – 10.30 InterCOMPRENSIONE: quale apporto all’insegnamento/apprendimento dell’italiano LS? (Aula 11/ 213) (Abstract)
    Elisabetta Bonvino (Università degli Studi Roma Tre)
  • 10.30 – 11.00 pausa caffè
  • 11.15 – 12.00 Lo sviluppo dell’abilità di scrittura in italiano L2: strategie di insegnamento e risorse per l’apprendimento (Aula 11/213) (Abstract)
    Donatella Troncarelli (Università per Stranieri Siena)
  • 12.00 – 13.00 Discussione in plenum (moderazione Tatiana Bisanti – Universität des Saarlandes) (Aula 11/213)
  • 13.00 – 14.00 pausa pranzo
  • 14.00 – 15.30 Workshop
    • 1) La mediazione linguistica nell’insegnamento dell’italiano: come sviluppare esempi concreti per gli studenti (Aula 11/214) (Abstract)
      Stefanie Potthoff (Universität Münster)
    • 3) Imparare a comprendere più lingue: strumenti e tecniche per l’applicazione in aula (Aula 11/215) (Abstract)
      Diego Cortés (Istituto italiano di Studi Germanici)
  • 15.30 – 16.00 Pausa caffè
  • 16.00 – 17.30 Workshop
    • 2) Attività di produzione scritta e strategie di correzione (Abstract)
      Donatella Troncarelli (Aula 11/211) (Università per Stranieri Siena)
    • 3) Imparare a comprendere più lingue: strumenti e tecniche per l’applicazione in aula (Aula 11/215) (Abstract)
      Diego Cortés (Istituto italiano di Studi Germanici)
  • 17.30 – 18.00 Feedback workshop (Aula 11/213)
  • 18.00 Chiusura lavori (aula 11/213)

Abstracts

Plenarie

La mediazione linguistica nell’insegnamento dell’italiano come lingua straniera e la sua valutazione

Daniel Reimann (Universität Duisburg-Essen)

La conferenza intende presentare lo stato dell’arte della ricerca sulla competenza della mediazione linguistica in lingua straniera, analizzata soprattutto dal punto di vista della didattica dell’italiano come lingua straniera, e prende in considerazione vari aspetti che, dal mio punto di vista, sono stati finora trascurati: da una parte il lavoro che ne costituisce la base, svolto dalla disciplina a cui fa riferimento questa complessa competenza, cioè la scienza della traduzione, dall’altra la vera mediazione linguistica orale, compresa soprattutto la cosiddetta “traduzione informale”.
In questo ambito verranno discussi suggerimenti per il suo inserimento nella lezione di lingua che in questi anni – come si sa – ha posto l’accento non solo sulla mediazione, ma anche e soprattutto sull’oralità. Un’ulteriore riflessione sarà dedicata alle attività di mediazione per indurre processi di apprendimento inter- o transculturale nella lezione di italiano.
In conclusione verranno presentati strumenti di giudizio per la diagnostica e la valutazione della competenza di mediazione.

Lo sviluppo dell’abilità di scrittura in italiano L2: strategie di insegnamento e risorse per l’apprendimento

Donatella Troncarelli (Università per Stranieri Siena)

In una società interessata da processi di globalizzazione, nella quale i contatti tra persone di lingue e culture diverse si avvalgono sempre più dell’ausilio di tecnologia mobile e di rete, cioè di forme in cui la comunicazione si attua anche attraverso varie tipologie di testi scritti, saper scrivere in modo corretto ed efficace in altre lingue, oltre in quella materna, rappresenta una rilevante competenza da sviluppare. L’importanza di questo obiettivo formativo è poi rafforzata dal ruolo che la scrittura ha, in ambito scolastico e universitario, nell’attività di studio e in quella di verifica delle competenze in diverse discipline. Si tratta dunque di un’abilità complessa, trasversale a diversi domini d’uso linguistico, che richiede tempi lunghi di acquisizione e ricorrenti attività esercitative, mirate all’acquisizione delle conoscenze e competenze su cui il saper scrivere si fonda.
Il contributo si propone di illustrare strategie e risorse da utilizzare, a diversi livelli di apprendimento linguistico, per potere realizzare percorsi di scrittura efficaci nell’insegnamento dell’italiano L2.

InterCOMPRENSIONE: quale apporto all’insegnamento/apprendimento dell’italiano LS?

Elisabetta Bonvino – Università degli studi “Roma Tre”

L’intercomprensione è una forma di comunicazione in cui i partecipanti all’interazione condividono il codice solo parzialmente. A partire da questa competenza “parziale” (la cui configurazione più tipica è quella di capire e non sapere produrre), può avvenire una forma di comunicazione plurilingue, con il ricorso a due codici distinti, nella quale chi partecipa all’evento comunicativo comprende la lingua degli altri e si esprime nella o nelle lingue che conosce. La comunicazione in intercomprensione è una pratica abituale per molti parlanti e ricorre alle stesse strategie linguistiche, inferenziali, cognitive che permettono la comunicazione tra parlanti che condividono uno stesso codice. Il processo di intercomprensione è favorito sia dalle caratteristiche delle lingue (condivisione di tratti morfosintattici, lessicali, fonologici, aspetti pragmatici) che dalle competenze variabili degli individui.
Negli ultimi venti anni si è consolidato l’interesse per l’intercomprensione, vista come una porta di accesso verso il plurilinguismo, e per i meccanismi che permettono di apprenderla e insegnarla.
In questo contributo si intende presentare lo stato dell’arte in questo ambito, illustrando in particolare le nuove vie della ricerca e della didattica. Più specificatamente, saranno affrontati i seguenti temi:

  • l’apporto dell’intercomprensione fra lingue romanze all’insegnamento dell’italiano LS
  • la dimensione metalinguistica e metacognitiva nei corsi di intercomprensione;
  • lo sviluppo delle competenze di intercomprensione scritta e orale.

Workshops

La mediazione linguistica nell’insegnamento dell’italiano: come sviluppare esempi concreti per gli studenti

Stefanie Potthoff – Westfälische Wilhelms-Universität Münster

Basandosi sull’intervento in plenaria di Daniel Reimann (Università Duisburg-Essen) il workshop presenterà esempi e risultati concreti della mediazione linguistica e del suo utilizzo in ambito scolastico. Obiettivo del workshop è costruire insieme un percorso per la realizzazione didattica di quanto esposto nelle linee teoriche da Daniel Reimann. Dopo aver visto e discusso le caratteristiche dei compiti della mediazione linguistica a scuola, si passerà a realizzarne degli esempi nuovi, usando diversi materiali didattici per verificarne insieme possibili vantaggi e svantaggi. In conclusione si discuteranno in plenum le varie proposte e le diverse difficoltà della realizzazione della mediazione linguistica durante una lezione d’italiano a scuola.

Attività di produzione scritta e strategie di correzione

Daniela Troncarelli – Università per Stranieri Siena

Gli errori di chi impara una lingua sono stati da sempre oggetto di attenzione, valutazione e interpretazione, soprattutto quando il processo di scrittura è coinvolto. Quali sono le produzioni di chi impara a scrivere in italiano da considerare errate? Quali sono i tipi di attività in cui la correzione assume più rilevanza per l’apprendimento? Quando è più opportuni intervenire correggendo? Come si interviene per sostenere in modo efficace lo sviluppo dell’abilità di scrittura?
Il workshop propone una riflessione su tali quesiti al fine di fornire risposte che tengano conto del rapporto tra usi linguistici, norma, errore e apprendimento dell’italiano e di delineare modalità di correzione funzionali agli obiettivi didattici da conseguire.

Imparare a comprendere più lingue: strumenti e tecniche per l’applicazione in aula

Diego Cortés (Istituto italiano di Studi Germanici)

Il laboratorio – in stretto collegamento con la conferenza “InterCOMPRENSIONE: quale apporto all’insegnamento/apprendimento dell’italiano LS?” si pone l’obiettivo di dare ai partecipanti una dimostrazione pratica della didattica plurilingue dell’intercomprensione attraverso alcuni dei materiali esistenti (materiali task-based, materiali per lo sviluppo della lettura plurilingue in intercomprensione, proposte per la comprensione orale). La riflessione sarà incentrata sulle possibili applicazioni in classe, sulle competenze sviluppate, sul profilo dell’insegnante, sulle strategie guidare la lettura plurilingue, nonché sull’applicazione e lo sviluppo di strategie cognitive e metacognitive.

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