Care socie e cari soci,
anche quest’anno esce in primavera il nuovo numero della nostra rivista AggiornaMenti che raccoglie delle proposte per l’insegnamento della lingua e cultura italiana sia in ambito teorico che sul terreno pratico. Più in particolare: Anna Borghi si occupa del tema del cibo nei libri di testo, mentre Katharina Wieland scrive sull’uso dell’opera lirica nelle lezioni d’italiano. Davide Schenetti segue un approccio più pratico spiegando l’utilizzo di video interattivi. Chiude la rivista un articolo sempre di Katharina Wieland su un workshop di teatro per insegnanti di lingue straniere. Ringraziando le autrici e l‘autore vi auguriamo buona lettura della rivista che trovate cliccando su questo link.
Questo fine settimana è partito a Berlino con successo il corso di formazione sul bilinguismo. Tuttavia, per il mese di marzo abbiamo organizzato anche un workshop in collaborazione con l‘istituto di italianistica della Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera.
Venerdì 24 marzo si svolgerà infatti, dalle 14 alle 17, un laboratorio con l’esperta formatrice, la dott.ssa Monica Piantoni, dell’Università di Bergamo dal titolo: „Parole come nodi: il lessico nello sviluppo della competenza linguistica“. Il workshop si terrà nell’aula del Philologicum – Universitätsbibliothek, Ludwigstraße 25, LMU/München.
Obiettivo del laboratorio è identificare alcune linee guida e buone pratiche per progettare un percorso didattico graduale, efficace e motivante che veda il lessico come punto di partenza della competenza linguistica. Insieme rifletteremo sul processo di acquisizione del lessico e su due interrogativi cruciali: quali aspetti mettere a fuoco nei diversi livelli di competenza? Quali tecniche didattiche privilegiare in funzione degli obiettivi e di chi apprende?
Per socie e soci, per docenti e studentesse/studenti della LMU il workshop è gratuito; per i non soci il costo della formazione è di 30 euro.
È possibile iscriversi entro il 20 marzo attraverso l'apposito modulo che trovate sul nostro sito.
Un cordiale saluto e a presto
Il direttivo ADI
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